Cronaca
Tendenza

Avellino, bambina abusata e fratellino picchiato: coppia nei guai

Shock ad Avellino dove una coppia è finita nei guai perché accusata di abusi sessuali di una bambina e di aver maltrattato il fratellino. La coppia irpina, vissuta per alcuni mesi a Cesinali, è stata raggiunta da un divieto di avvicinamento a entrambi e agli altri due fratelli, ma non si escludono altre misure come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Avellino, abusi sessuali su una bambina: coppia nei guai

Sono stati trasferiti in una struttura protetta i quattro ragazzini, tutti figli della donna, una 40enne del posto. Aveva deciso di convivere con l’uomo di sei anni più giovane, dopo aver terminato un’altra relazione. La bambina, che all’epoca doveva ancora compiere 10 anni, sarebbe stata costretta anche ad assistere agli incontri intimi in camera da letto tra uomo e donna, oltre a subire abusi.

Il fratellino veniva picchiato con violenza, sotto gli occhi della madre. Inoltre, il 34enne gli avrebbe spento le sigarette sul corpo più volte, provocando bruciature su braccia e mani. Ma non è tutto: avrebbe imposto al bambino di consumare i pasti sulle scale all’interno della casa e di dormire sul pavimento. Tutto questo senza che la mamma muovesse un dito e traumatizzando gli altri bambini.

In un’occasione avrebbe addirittura impugnato un coltello da cucina minacciando e spaventando il bambino.

Gli abusi

La bambina – invece – riceveva le morbose attenzioni dell’uomo e della stessa madre. Approfittando dell’assenza della sorella maggiore, i due l’avrebbero spinta in camera da letto ad assistere alle loro effusioni, agli atti sessuali, andando anche oltre, senza preoccuparsi delle urla della piccola che tentava di divincolarsi.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali. È responsabile della redazione centrale del network giornalistico L'Occhio.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio