Cronaca

Uccide il compagno a coltellate: blitz nel centro di accoglienza di Serino

SERINO.  È accusata di aver ucciso il suo compagno a coltellate la donna di origine nigeriana, arrestata a Serino.

La 23enne vive in Italia con un regolare permesso di soggiorno ed è ospite in una struttura del serinese.

La vicenda

La vittima, un connazionale suo coetaneo, è stato accoltellato in un appartamento di via Bastioni Carlo V a Brindisi, la scorsa settimana. Secondo gli inquirenti della procura pugliese sarebbe stata proprio la compagna ad ucciderlo, dopo averlo colpito ripetutamente.

Gli agenti della Volante della Questura di Avellino hanno interrogato e denunciato un’amica della 23enne, che avrebbe cercato di fornirle un alibi. La donna – spiega Ottopagine – avrebbe tentato, su richiesta della presunta assassina, di apporre la firma di presenza a Serino, nella notte in cui si è consumato l’omicidio.

L’omicidio

Stando alle prime ricostruzioni l’omicidio sarebbe scaturito da una lite avvenuta tra la vittima, Callistus Imoyera, ucciso con almeno due coltellate al torace, e la donna.

È avvenuto in un appartamento del centro di Brindisi, dove risiedono alcuni migranti, tutti regolari sul territorio italiano e in attesa di vedersi riconosciuto lo status di rifugiato.

Si indaga sul movente del delitto e sulle cause che avrebbero scatenato la lite.

 

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