Cronaca

Masucci, si cerca il colpevole tra le tracce di Dna

AVELLINO. Si sospetta ci fossero più di una persona nella villa di contrada Archi. Dai primi rilievi, inoltre, si considera che l’azione ai danni di Masucci sia durata pochi minuti. Nessuna traccia – almeno per ora – e nessun segno di effrazione all’ingresso. Forse il segno di un’azione concitata come il tentativo di immobilizzare la vittima.

Riporta il quotidiano Il Mattino che i Ris hanno diviso e trasferito nei rispettivi reparti i vari reperti. Innanzitutto campioni biologici ed ematici prelevati dal corpo della vittima. Ancora non è chiaro se appartengono alla vittima o al carnefice. Si verificherà la provenienza della polvere da sparo, di valuterà quante volte ha sparato la sua pistola. In ultimo l’esame di elementi esterni alla villa: i nastri della videosorveglianza dei sistemi di sorveglianza del circondario.

Poi i dubbi: nessun testimone nonostante i rumori (colpi di arma da fuoco, rumore di auto, etc.), i furti avvenuti nel periodo immediatamente successivo in una villa poco distante dal luogo dell’omicidio.

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